Il Tempo passa ...


29 ottobre 2007

Festival della Scienza: 30 ottobre



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Cose che mi piacerebbe vedere domani:

Sulla scena del crimine. Se parli ti inchiodo: storie di voci e di statistiche
Conferenza
Il 30 ottobre, dalle 10:00 alle 11:30 e dalle 16:00 alle 17:30

Magazzini del Cotone, modulo 7, piano terra
via Magazzini del Cotone - Area Porto Antico


Le indagine foniche per catturare il colpevole.
La conferenza fa parte di un ciclo di undici incontri in cui i maggiori esperti del Servizio Polizia Scientifica si alternano per spiegare ogni giorno un aspetto diverso, ma sempre interessante, del mestiere di scienziato al servizio della giustizia e si muovono su una scena del crimine creata ad hoc per illustrare al pubblico le varie branche della scienza applicata all’investigazione. La conferenza tratta del riconoscimento del parlatore, delle tecniche di analisi della voce umana e della comparazione di tipo matematico / statistico, S.M.A.R.T. III (Statistical Method Applied Recognition Talker III). Viene infine presentato il progetto Europeo promosso dal Servizio Polizia Scientifica per la definizione di un metodo statistico applicato al riconoscimento del parlatore.

A cura della Polizia di Stato, Servizio Polizia Scientifica, Sezione Indagini Elettroniche
Laboratorio di Indagini sul Suono e sulla Voce, Gabinetto Regionale Polizia Scientifica Liguria


Prenotazione: obbligatoria. Biglietti Festival


Meraviglie dell'elettricità
Conferenza
Il 30 ottobre, alle 17:00

Palazzo Ducale, Sala del Maggior Consiglio
P.zza Matteotti



Cos’è in gioco nella celebre controversia scientifica che oppose Luigi Galvani, fisiologo e anatomista di Bologna, a Alessandro Volta, professore di fisica sperimentale all’Università di Pavia? L’elettricità “animale” e l’elettricità “naturale”, uno scambio di metafore (la torpedine e la bottiglia di Leyda), una concezione religiosa e una laica dei fenomeni della vita, il diverso stile di un medico di provincia e di uno scienziato di mondo, un oppositore e un fautore di Napoleone Bonaparte? Sullo sfondo di questi interrogativi la scienza sperimentale del XVIII secolo, i primi laboratori, gli esperimenti con le rane e gli archi metallici, i pesci elettrici portati in Italia dai viaggiatori illustrati con immagini, letture e animazioni.
Come disse un autore dell’epoca, l’elettricità in quel periodo era “più popolare della quadriglia”. Si parlerà dei salotti come luoghi fondamentali per lo sviluppo delle ricerche elettriche, dell’elettricismo come stimolo alla partecipazione delle donne alla scienza, del ruolo del corpo, maschile e femminile, negli esperimenti; delle metafore erotiche, delle allusioni e dei doppi sensi generati dalla gestualità e dal vocabolario delle dimostrazioni elettriche. E poi una sorpresa: una performance teatrale che riproduce fedelmente l’atmosfera della serate elettriche dei salotti aristocratici del Settecento e alcuni dei più popolari “esperimenti” dell’epoca, in cui i padroni di casa e i loro ospiti si dilettavano a provare sul proprio corpo gli effetti dell’elettrizzazione.
La conferenza si conclude con una performance teatrale del Teatro Clandestino di Bologna.


Prenotazione: consigliata. Biglietti Festival


Tecnologia e democrazia
Conferenza
Il 30 ottobre, alle 18:30

Palazzo Ducale, Sala del Minor Consiglio
P.zza Matteotti


Grazie alla tecnologia e alle conoscenze scientifiche, un terzo della popolazione mondiale, gode oggi di condizioni e di una durata della vita migliori rispetto a un secolo fa. Gli altri due terzi del mondo vivono invece in condizioni uguali, o peggiori, rispetto al secolo scorso, perché non dispongono di tecnologie o ne hanno conosciuto soltanto i costi ambientali e umani. Molti scienziati temono inoltre che le tecnologie alla base dei nostri elevatissimi consumi, stiano diventando insostenibili per i sistemi che sostengono la vita. Considerata la posta in gioco, dovremmo forse adoperarci maggiormente per comprendere i poteri della tecnologia scientificizzata, i loro effetti a lungo periodo e quali possibilità sussistono per indirizzarli più efficacemente a scopi umani. Senza rinunciare ai benefici acquisiti, ma anche senza ignorare che essi dipendono da ciò che la tecnologia e la scienza sapranno fare per gli esclusi del mondo e per il futuro del pianeta.


Prenotazione: consigliata. Biglietti Festival


La luminosa carriera del prof. Volta
Spettacolo
Il 30 ottobre, alle 21:00

Palazzo Ducale, Sala del Minor Consiglio
P.zza Matteotti


E’ la biografia personale e scientifica di Alessandro Volta (1745-1827), uno dei più grandi ed eclettici scienziati italiani, ma anche più in generale l'ambiente culturale dell'epoca. Incentrato naturalmente sull' invenzione della pila e sul contesto in cui avvenne – il conflitto con lo scienziato Luigi Galvani - il film mette anche in luce l’ambiente culturale dell’epoca e il ruolo che vi ebbe una personalità accademica come Volta, che occupò per ventidue anni la cattedra di fisica all’Università di Pavia, e che gradiva le onorificenze che gli furono tributate anche da grandi personaggi come Napoleone e l’imperatore d’Austria.


Biglietti Festival

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