Per chi crede ancora...

... nello spirito di certe cose o ha bimbi piccoli, trovi il tempo di visitare questo sito.

Get Xmas (http://www.get-xmas.com/)

Pur essendo ormai giunto a determinate conclusioni in merito alla religione e all'esistenza di dio, non nego però il senso dello spirito della festa, spirito che è tanto più importante per i più piccoli.
Certo non per il condizionamento in senso religioso che ne deriva, ma solo ed esclusivamente per i momenti di gioia, di reale felicità, di scambio di affetto fra le persone che almeno una volta tutti i piccoli dovrebbero poter vivere.

Quando si è grandi ci si dimentica troppo spesso di queste piccole cose.

Quando queste piccole cose si sono vissute per poco, pochissimo tempo e il resto della vita è stato, nei momenti migliori solo solitudine e nei peggiori solo dolore oscuro e profondo, difficilmente si ricorda di averle provate come esperienze di gioia.

Per non parlare di quando i piccoli diventano subito "grandi" come attori nel teatro della guerra, della miseria, della fame, dello sfruttamento, della violenza e dell'ingiustizia.

Come Douglas Adams che da ateo radicale come si dichiarava, organizzava feste di Natale con dolci e regali per i bambini, diffondo l'idea scovata in questo post dal blog di maestroalberto, che ringrazio.

Perché se riuscite a far sorridere un bimbo, magari uno di quelli che da grande potrebbe dirvi che non vorrebbe essere mai nato, forse gli avrete regalato qualcosa di cui avrà bisogno nei momenti più duri della vita.

Come quando si getta un sasso in uno stagno si creano delle onde circolari, così nei piccoli gesti e nelle piccole cose si può diffondere l'amore.

Così è se vi pare.