Ci siamo.
Ho passato la metaforica porta degli *anta*.
Non che sia importante in fondo. De facto non è cambiato nulla.
O forse no.
Ora chiamare "ragazzi" i tuoi amici suonerà un poco più stupido?
Saranno più giustificati i dolori che provo nel corpo al mattino?
Sarà di conforto vedere il bianco sempre più presente nei capelli, come fosse indice di saggezza?
In realtà per dirla con una canzone la cosa che faccio di più adesso sono i bilanci:
che cazzo ho fatto fino adesso
Ma lei ancora in vita non avrebbe capito.
Mio padre che se ne è andato ancora prima, forse si...
e l’ho passato a improvvisare
Non per tutti.
Ma per molti
Il fatto è che le cose non cambiano, la vita decide per te e sei costretto ad improvvisare sempre e comunque.
e invece vedi, sono diventato un uomo
Mi domando quanto lo sono veramente in realtà.
così lo porti a spasso
Forse si può valutare la mia maturità dal fatto che non ho intenzione ora di avere figli.
Non so quanto dipenda dal fatto che mi sento in debito di vita con la vita.
Non so se dipenda dal fatto che vedo il futuro come una grande tempesta in arrivo.
O, semplicemente dalla paura di sentirmi dire un giorno: "ma perché mi hai messo al mondo...?", come feci io con mio Padre anni fa.
Per quanto riguarda il matrimonio ci sono arrivato vicino una volta. Non credo che ci arriverò ancora.
e non drogarmi troppo
Del resto sono sopravvissuto a me stesso anche quando volevo andare via per sempre, quando mi sembrava che niente valesse più la pena, qualche vita fa...
non me ne sento neanche venti
e ho realizzato che il tempo è maledetto
e si diverte a passare
per vederci cambiare
E che noi come tali, singole, separate esistenze non abbiamo fondamento.
Che tutto è cambiamento.
Che la regola semplice da accettare è questa.
Anche quando la passione per gli occhi belli e profondi ti porta lontano, lontano...
E che in fondo alla strada c'è una bellissima Nera Signora ad attenderci. E si sa che non è bello fare aspettare le Signore...
non me ne sono accorto
In fondo sono uno che ha dimenticato per tre volte come si fa il nodo a una cravatta, non ha idea di come sia evoluto nel tempo il vestito classico da uomo, chiuso in alto, tre bottoni, colletto camicia di un certo tipo...
Jeans, maglia o camicia. Il mio vestito migliore.
Anche se per il viaggio finale un bel vestito lo dovrò acquistare.
Non so bene cosa farò oggi. Cercherò di guardare avanti leggero, leggero..
Leggero, nel vestito migliore, sulla testa un po' di sole ed in bocca una canzone.
Credo non scriverò qui per un po'.
Devo mettermi a correre...
Così è se vi pare.
1 commenti:
è sempre il momento di correre !!! Chi si ferma è perduto.. vivi bene la tua età, è il periodo migliore, il periodo in cui un uomo può dare il meglio di se stesso..non addormentarti !!
Cento di questi giorni.
P.S.
"Credo non scriverò qui per un po'."
Saggia decisione ! Ritorna fra 20 anni, forse sarò ancora qui e mi racconterai tutto !! sono sicuro che capirai la mia affermazione !
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